Sempre più dispositivi hanno bisogno di una connessione ad internet e sempre più spesso si sente dire dagli utenti: “la mia connessione wifi è lenta” oppure “il mio wifi è lento“. Cosa puoi fare in questi casi? In questo articolo cercherò di spiegarti in modo semplice come puoi togliere il problema del wifi lento e sopratutto cercherò di spiegarti quali sono le scelte migliori quando si parla di connessione.
Prima di iniziare vediamo tutto quello di cui parleremo
- Connessione Wifi o Cablata?
- Differenze tra Wifi 2,4 Ghz e 5Ghz
- Tipologie di Wifi
- Posizione del Router
- Impostare Wifi 2,4 Ghz e 5 Ghz
- Miglior canale Wifi 2,4 Ghz
- Miglior canale Wifi 5 Ghz
Connessione Wifi o Cablata?
La maggior parte degli utenti scelgono la connessione Wifi perchè è più comoda. Ma la prima cosa che ti devo dire, è che se hai bisogno di velocità e stabilità di connessione, cerca sempre di scegliere, dove puoi, una connessione cablata. Ovviamente non tutti i dispositivi possono essere cablati, ecco perchè è importante valutare bene cosa fare quando sei costretto ad utilizzare il wifi.
Differenze tra Wifi 2,4 Ghz e 5Ghz
Cercherò di spiegarti in breve come funziona il Wifi in modo da capire anche le differenze che ci sono tra una banda rispetto che un’altra. Negli ultimi anni si sta utilizzando sempre più spesso il wifi chiamato 5 Ghz. Ma che differenza ha rispetto al wifi 2,4 Ghz che c’era prima? Devi sempre utilizzare il wifi a 5 Ghz o in alcuni casi devi continuare ad utilizzare il 2,4 Ghz?
Cercherò di rispondere a tutte queste domande.
Innanzi tutto, cos’è la frequenza? La Frequenza è la grandezza che definisce quante volte un’onda elettromagnetica passa in un determinato punto compiendo il suo ciclo completo nell’arco di un secondo. Lo so sembra tutto complicato ma cerchiamo di semplificarlo con questa immagine.
Quindi il blocco verde è il ciclo completo della nostra onda sinusoidale, la frequenza è quindi quante volte effettua quel ciclo in un secondo di tempo, nell’esempio della nostra immagine sarebbe 4.
La lunghezza d’onda invece è la distanza tra un ciclo e l’altro. Più la lunghezza d’onda è elevata meno cicli ci saranno in un secondo. Quindi più elevata è la lunghezza d’onda più bassa è la frequenza, viceversa più corta è la lunghezza d’onda più alta è la frequenza. Sono inversamente proporzionali. La frequenza viene calcolata in Hz, quindi nel caso del nostro wifi da 2,4 Ghz vuol dire che in un secondo vengono effettuati 2.400.000 di cicli mentre nel caso dei 5 Ghz vengono effettuati 5.000.000 di cicli.
Sempre più difficile? Aspetta, ora cerco di semplificartelo al massimo. Se il nostro Wifi trasmette un piccolo pacchetto di informazioni in un ciclo, vuol dire che maggiori sono i cicli in un secondo, maggiore sarà la quantità di dati che riesco a trasportare. Ecco perché, banalmente, si dice che il wifi 5 Ghz sia più “potente”, anche se non è la parola corretta, in quanto la potenza è la medesima, ma la quantità di dati che riesce a trasportare è decisamente più elevata e quindi risulta più veloce.
Ma è l’unica differenza?
Un’altro fattore molto importante da prendere in considerazione sono i disturbi. La frequenza 2,4 Ghz è utilizzata da tantissimi apparecchi (anche non di navigazione), di conseguenza è una frequenza molto più satura rispetto al 5 Ghz. Meno disturbi, nel 90% dei casi vuol dire più stabilità. Quindi come regola generale sarebbe buono andare sempre sul wifi a 5 Ghz.
Il Wifi a 5 Ghz è sempre la scelta migliore?
Secondo quello che ti ho appena raccontato sembrerebbe che il wifi a 5 Ghz sia sempre la scelta migliore, ma non è sempre così. Innanzi tutto devi pensare che non tutti i dispositivi supportano questa frequenza. Ad esempio TUTTI i dispositivi domotici come Google Home, Alexa, lampadine smart e apparecchi simili, lavorano solo sul wifi a 2,4 Ghz (si spera che questo cambi nei prossimi anni). Un’altro grosso problema sono gli ostacoli. Le onde a bassa frequenza penetrano gli oggetti più facilmente. Di conseguenza, a parità di ostacoli, sarà più facile arrivare più distanti con il wifi a 2,4 Ghz ovviamente come ti ho detto prima, trasportando meno dati e quindi a velocità minori.
Tipologie di Wifi
Un’altra cosa che devi tenere in considerazione, sopratutto se stai cambiando il tuo router e vuoi maggior velocità e stabilità nella tua connessione è la tipologia di wifi. I principali tipi di wifi sono:
- Wifi b, a, g (b – 11 Mbit/s (2,4 GHz, IEEE 802.11b), anno 1999; a – 54 Mbit/s (5 GHz,IEEE 802.11a), anno 1999; g – 54 Mbit/s (2,4 GHz, IEEE 802.11g), anno 2003) Ormai questi tipi di wifi sono supportati da tutti i dispositivi in commercio.
- Wifi 4 o n 450 Mbit/s (2,4 GHz e 5 GHz), standard IEEE 802.11n, anno 2009
- Wifi 5 o ac 3 Gbit/s (5 GHz), standard IEEE 802.11ac, anno 2014.
- Wifi 6 e 6E 9 Gbit/s (5GHz)
- Wifi 7 dovrebbe essere disponibile da 2024 con velocità fino a 50 Gbit/s
Ovviamente le velocità scritte sono nella migliore delle condizioni e solo con le bande di frequenza alte. Non sono velocità raggiungibili con la banda 2,4 Ghz. Ad oggi, dove è possibile, converrebbe che acquisti un router che sia già dotato di Wifi 6.
Posizione del Router
Ricordati che se vuoi avere una buona portata del tuo wifi è importante che posizioni, dove è possibile, il router in posizione centrale rispetto allo spazio che vuoi coprire. Se puoi posizionarlo in un posto alto è ancora meglio. Inoltre ricordati sempre che i muri, come dicevamo prima, possono influire sulla portata del wifi. Quindi per questo motivo dove è possibile, posizionati in un punto non molto chiuso (come ad esempio uno sgabuzzino) e sopratutto non chiuso in armadi di metallo.
Impostare Wifi 2,4 Ghz e 5 Ghz
Ma come si imposta il wifi a 2,4 Ghz e a 5 Ghz? Tranquillo, quando il tuo gestore telefonico ti consegna il router, il wifi è già attivato. Normalmente il nome della rete e la password le trovi dietro il router o in un foglietto nella scatola con cui ti viene consegnato. Normalmente, in tanti router le due bande sono mischiate in un’unica rete, e il tuo dispositivo utilizzerà in automatico la banda migliore. Ma è sempre una cosa buona?
Ti posso dire per esperienza che in alcune situazioni, DEVI necessariamente sdoppiare i due wifi sopratutto con tutti i dispositivi domotici perchè se no rischi o che non si connettano proprio o continue disconnessioni. Per sdoppiarlo devi andare nella pagina web del tuo router, digitando l’indirizzo IP sulla barra di ricerca. Dopo aver digitato utente e password vai nella sezione wifi e cerca la voce, “utilizza due nomi” o “utilizza due ssdi differenti”. La dicitura esatta cambia in base al modello del router. Una volta trovata la voce ti chiederà di inserire due nomi differenti per le due reti e il gioco è fatto. Per tutti i dispositivi domotici usa sempre il wifi a 2,4 Ghz e per tutti i dispositivi che lo supportano il 5 Ghz.
Miglior canale Wifi 2,4 Ghz
Normalmente tutti i router, sull’opzione del canale wifi, impostano AUTO. Quindi saranno loro stessi a scegliere il canale che ritengono migliore. Ma qual’è il canale migliore per il wifi a 2,4 Ghz? Proprio per la struttura del wifi a 2,4 Ghz i canali migliori da utilizzare sono l’ 1, 6, 11. Il tuo Wifi è lento perchè non hai scelto il canale corretto? Se sei in una zona molto popolata con tanti wifi e tutti utilizzano quei canali, potresti comunque avere dei problemi.
In questo caso o vai a tentativi o fai un’analisi dei wifi intorno a te, verificando quali canali utilizzano. Molti router hanno questa utility a bordo, se nel tuo caso non è così, puoi affidarti a programmi di analisi come WifiInfoView per windows a allo strumento Diagnosi Wireless integrato nel tuo Mac. In entrambi i casi, segnati quali canali sono più liberi e scegli uno di quelli. Quindi non esiste una vera e propria regola per stabilire il miglior canale wifi 2,4 Ghz.
Miglior canale Wifi 5 Ghz
Tutto quello che ti ho appena detto sopra, rimane valido anche per il miglior canale wifi 5 Ghz ad eccezione del fatto che, essendo strutturato in maniera completamente diversa, non risponde alla regola dei canali 1, 6, 11. Nella maggioranza dei casi, l’impostazione AUTO del router andrà benissimo, se riscontri problemi, invece, fai l’analisi come nel caso della rete a 2,4 Ghz.